Gli utenti che negli scorsi mesi hanno scaricato sul proprio dispositivo l’applicazione Google Doc, si saranno accorti che in automatico era stata installata anche un’altra applicazione: Google Drive, il servizio di cloud storage firmato big G.
Vediamo quali sono alcune delle funzionalità di questa utile applicazione.
Ovviamente si parte dal comando “I miei File”, che permetterà di vedere la lista completa dei documenti presenti nella memoria. Sono oltre 30 le tipologie che possono essere salvate.
Vi sono altre due sezioni molto importanti, ossia quella relativa ai file che abbiamo modificato e quella relativa ai file condivisi con noi da altri utenti. Facendo scorrere il dito sul bottone che apparirà sul lato destro dello schermo, potremo cambiare mese o anno, rendendo molto più veloce la consultazione del nostro archivio.
Nella schermata troveremo altre due icone molto utili: una che permetterà di creare un nuovo documento semplicemente cliccandoci sopra; l’altra è quella relativa alla funzione di ricerca di un file all’interno del nostro archivio. Anche qui c’è una grossa novità, perché oltre alla ricerca tramite la scrittura di una parola chiave, potrete effettuare anche la ricerca vocale selezionando l’icona col microfono.
Per quanto riguarda le opzioni di scrittura, nella parte superiore dello schermo si trova una griglia scorrevole con tutti le icone relative, dalla scelta dei font alla tipologia d’impaginazione e così via. Molto utile anche la funzione che permette di scattare delle foto ai testi e trasformarli in un documento grazie al software OCR.
Google Drive è già disponibile su Google Play, per scaricarlo potete visitare questa pagina.
