Si chiamerà Moto X e sarà lo smartphone, il primo smartphone realizzato da Google e Motorola. È quello che tutti hanno chiamato “X Phone”. Ora cambia nome: diventa Moto X e sarà disponibile da Ottobre.
Una particolarità è stata diffusa da Dennis Woodside, l’amministratore delegato di Motorola, nel corso della conferenza D11 organizzata da All Things Digital: “sarà il primo smartphone interamente progettato, ingegnerizzato e assemblato negli USA”. In Texas, per la precisione. E sarà basato su una serie di tecnologie innovative, quali sensori integrati in grado di anticipare l’utente e fornirgli la funzione sulla base dell’azione che egli desidera compiere.
“Moto X sa quando è nella mia tasta e quando invece sto per estrarlo. Potrei voler scattare una foto, ad esempio, e lui attiva quindi la fotocamera”, ha detto Woodside. Oppure: “Lo smartphone sa quando siete in automobile e state viaggiando ad una certa velocità. E interagirà con voi in maniera diversa, permettendovi di sfruttarne le funzionalità in modo sicuro. Questo è il tipo di cose che stiamo realizzando con le nostre tecnologie”.
Lo stesso amministratore delegato ha rassicurato tutti circa l’autonomia della batteria del device, sulla quale stanno lavorando “i migliori ingegneri e progettisti”.
Porte aperte, infine, ad altri smartphone della premiata ditta Motorola-Google nel corso del prossimo anno. Niente tablet per ora. Mentre l’attesa per Ottobre, per Moto X, cresce.