È lui. Forse no. E si chiamerà “Key Lime Pie”. Ma anche questo non è sicuro.
Non vi aspettate certezze, ma sulla faccenda del nuovo Android, la versione 4.2, c’è più di qualche aggiornamento. Fonti americane, indiscrezioni che impiegano poco più di un attimo a fare il giro del mondo.
La prima è firmata Android Police. Sembra che l’update dell’OS di Google sia già operativo su alcuni Nexus 7, Galaxy Nexus, Motorola RAZR Nexus e Motorola Nexus. Sarebbero solo test, di cui tra l’altro non si sa praticamente nulla. Non aspettatevi, per un po’, immagini o preview del sistema operativo.
La notizia vera riguarda il lancio di Android 4.2, che arriverà in concomitanza con la presentazione dei nuovi smartphone e tablet Nexus. Ovvero i modelli che Google sviluppa a sua immagine e somiglianza, selezionando con attenzione i partner che forniscono l’hardware. Le ultime novità – come quelle che hanno riguardato Google Wallet -, lasciano intendere che i prossimi modelli (e Android con loro) garantiranno la tecnologia NFC, oltre a rimanere fedeli alla versione originale del sistema operativo, senza troppe personalizzazioni. Come avviene, invece, quando ci spostiamo dalla serie Nexus a quella Galaxy di Samsung.
Altro rumor interessante, riguarda proprio la personalizzazione degli smartphone e dei tablet Nexus. Sembra, infatti, che a Mountain View stiano lavorando ad un’area di Google Play adibita proprio al download di interfacce aggiuntive, sviluppate dai produttori degli smartphone, grazie alle quali rendere unico il devices. Dei veri e propri pacchetti. Che se dovessero venire a mancare, sarebbero comunque sostituiti dalla versione Android del momento.
Questo permetterebbe a Google di ‘abbattere’ la barriera dei pochi, pochissimi update in corrispondenza delle nuove versioni di Android.
Si parlava della 4.2, si diceva delle indiscrezioni. In attesa di notizie.