Tutti dicevano che sarebbe stato impossibile. Gli esperti ci hanno detto che i costi di produzione negli Stati Uniti sarebbero stati troppo elevati. Un anno fa noi abbiamo fatto una scelta diversa. Abbiamo scelto di essere ottimisti sul futuro americano.
Non è un tipo qualsiasi che scrive. Lui è Dennis Woodside, CEO di Motorola. È come se parlasse Google, per intenderci. E l’oggetto del post che Woodside ha pubblicato sul blog ufficiale della sua azienda, è nientemeno che il Moto X. Lo smartphone che le due aziende stanno producendo insieme: una mette sul piatto l’hardware, l’altra la versione più recente di Android.
Il progetto “Moto X” coinvolge oltre 2mila persone, tutte impegnate nella sede operativa in Texas. USA. E Motorola, con orgoglio, ha voluto mostrarlo su StreetView a tutto il mondo.